Subito un semplice test: se ti dico “Devi Risparmiare!”, cosa ti viene subito in mente? Ti prego di pensarci prima di andare avanti! tic..tac...tic...tac!
Ci sei? Bene! Avrai certamente pensato ai prodotti in offerta, che spendi troppo con le sigarette, alle rate dell’auto o altro, ecc. La risposta che la maggior parte delle persone idealizza è riferita a privarsi di qualcosa, eliminare costosi vizi, non fare più quella determinata cosa cui si tiene tanto, ecc.! In automatico, il termine “Risparmio” ci fa pensare a qualcosa di negativo, dove potremmo rimetterci o, ancora peggio, farci percepire agli occhi degli altri come chi “non può permetterselo”! Vero? Per tale motivo è molto impopolare, e cerchi di risparmiare senza però fartene accorgere!
Subito dopo, pensi una cosa più o meno simile a questa:”Ehhh, si! Se rinunciassi a tutto, e risparmiassi su ogni cosa, che razza di vita farei?”. So che stai sorridendo, perché ho beccato anche questo! Fai attenzione! Risparmiare non significa rinunciare a qualcosa ma, più semplicemente, eliminare il superfluo, ciò che realmente non serve a nessuno in famiglia, cioè significa divenire oculati nello spendere, parsimoniosi è il termine più attagliato! La parsimonia, la ritengo una vera e propria virtù di pochi, cioè il fare a meno delle cose inutili, e se la gente entrasse in quest’ordine d'idee, potrebbe certamente garantirsi possibilità ben più elevate delle attuali. Il risparmio è certamente una questione di strategia, dove si richiede un piano studiato a tavolino per scegliere le azioni più opportune. Se la strategia sarà idonea, le azioni diventeranno automatismi e daranno risultati invidiabili, impensabili a priori. Io sarò la tua strategia! Ho la responsabilità di persone come te che mi seguono e che attendono ansiosamente i miei consigli da “esperto del Risparmio”!
Nuova domanda che necessita d’idealizzare la risposta: ma secondo te, è più facile risparmiare o guadagnare, 10 Euro? Pensaci su qualche secondo!
La risposta sembra ovvia, ma non lo è! Dal mio punto di vista, il risparmio sottende risorse proprie che traggo immediatamente dal portafogli e li economizzo, mentre il guadagno include molte più variabili tra cui un prodotto/servizio da vendere, la sua qualità, la ricerca di un’acquirente, le mie tecniche, ecc.
Risparmiare è molto più facile che guadagnare! Più facile accantonare propri chicchi di grano che cercarne di recuperare di nuovi! Perché allora non si attuano tutti quei principi che ci possono permettere di farlo con semplicità e immediatezza?
Se il bilancio propende sulle uscite, tinte di rosso, ovviamente non penserai agli investimenti, ma cercherei dapprima di razionalizzare la gestione delle uscite. Non devi solo focalizzarti sul guadagno, ma è assolutamente prioritario evitare gli sprechi in modo tale che, alla fine del mese, ti resti qualcosa da accantonare, da piantare affinché il raccolto che ne potrai trarre, con i tassi d’interesse, sia sufficiente a coprire ed esuberare le spese. Quando le entrate saranno maggiori alle uscite, inizia a gioirne perché potrai dire di esser sulla buona strada verso il benessere!
A questo punto, nel libro, tratto gli importantissimi principi generali che regolano il Risparmio, l'importanza di fare un piano, e le tipologie di spese che possono essere: Obbligate, Accessorie e Remunerative, ecc.! Sono i capitoli tra i più lunghi perchè è qui l'essenza, qui è il segreto per moltiplicare le entrate a nostro favore. Quando capirai che il bilancio mensile ci da il sentiment delle nostre entrate ed uscite, la cui differenza è il flusso di cassa che dobbiamo imparare ad aumentare per elevare l'opera di reinvestimento, allora sarai sulla buona strada.
Imparerai a distinguere i redditi lineari (stipendi) da quelli residuali automatici (Rendite) perchè per elevare il patrimonio le strade obbligate sono solo due:
Non ve ne sono altre e se ne vuoi sapere di più, ti attendo su Amazon dove troverai uno strumento davvero potente del quale ti consiglio di leggere alcune recensioni: Risparmio Accantono Investo Guadagno! Buona lettura e buona vita...
Ma ora, video time!