Mi ritengo un esperto in materia, grazie anche al fatto che il mio libro, Bitcoin Superstar, è ancora Bestseller su Amazon essendo stato tra i primi ad essere stato pubblicato in Italia e in USA, e aggiornato per ben 3 volte!
Questo sarà uno spazio di utilità collettiva, creato per agevolare chiunque nella comprensione delle Criptovalute digitali e sul come trarne profitto con semplicità! Iniziamo con un semplice strumento per comprendere le capacità ed il valore di scambio tra le migliori cripto in circolazione:
Il Bitcoin cos’e’?
E’ una criptovaluta (o criptomoneta) cioè una valuta non fisica ma digitale la cui implementazione si basa sui principi della crittografia. Consente di effettuare pagamenti online in maniera sicura, utilizzando tecnologie di condivisione tipo peer-to-peer (p2p).
Sono state definite oltre 30 diverse specifiche e protocolli
di criptovalute per lo più simili o derivate dalla prima criptovaluta mai implementata, il Bitcoin. Si annoverano diverse centinaia
di diverse criptovalute. Ogni anno ne nascono centinaia, ma il Wall Street Journal ne ha recensito le più importanti e diffuse!
Il Bitcoin (BTC), il re è lui, nato nel Gennaio 2009, basato sul protocollo proof-of-work, è la prima criptovaluta per valore, la prima ad essere conosciuta in massa, e ad essere riconosciuta come forma di pagamento da diversi siti Internet. Il suo valore è stato molto volatile e fluttuante in passato, tra 100 e 1,100$ attualmente vale circa 1200$, come da grafico tratto dal mio Blockchain che esplicita una capitalizzazione vicina ai 15 Miliardi di $, niente male davvero.
Il Bitcoin resta sempre la criptovaluta di riferimento da parte degli sviluppatori, ma anche per i cosiddetti “angel investors”, cioè coloro che riversano nel sistema, un grande volume di capitale. Dobbiamo attenderci che questa sarà ancora la valuta virtuale di riferimento negli anni a venire, con conseguente incremento del prezzo futuro.
Poi abbiamo una caterva di altre criptovalute come il Litecoin (Ł), il Ripple (Xrp), Ethereum (Eth) Peercoin (PPC), Quark (QRK), Namecoin (NMC), Feathercoin (FTC), Primecoin (PPC), Dogecoin, ecc. ecc.
Facciamo subito un esempio per meglio far comprendere il procedimento pratico. Vado su Blockchain, mi registro e acquisto Bitcoin o altra valuta disponibile per un controvalore di 200$. Attendo qualche mese per poi venderlo a 1.000$, ottenendone un guadagno netto di 800$ tra l’acquisto e la vendita. Niente di diverso dall’acquisto di altri strumenti finanziari! L’IRS (Internal Revenue Service) è l’organismo che negli USA vigila su questo fenomeno e che ha ampi poteri per indagare sull’evasione, potendo richiedere alle controparti di rivelare informazioni personali, comprese le password, per scopi investigativi. Fate attenzione, potrebbe arrivare anche in Europa.
La domanda principale da farsi, è: ma le cripto, possono essere definite, denaro? Molti pensano che non abbiano controvalore, perché, come l’Euro e le altre valute fisiche, non sono coperte da nulla. L’oro, di contro, ha un valore intrinseco.
Le cripto sono coperte dalla fiducia! Se il sistema ha fiducia in un qualcosa che possa essere denaro e sono tutti d’accordo che si tratti di ciò, allora è denaro a tutti gli effetti. Secondo me, la fiducia è un qualcosa di molto effimero e viene facilmente tradita dinanzi alle regole del profitto personale. Alzi la mano chi non mi da ragione! Per tale motivo non sono nuove le notizie d’arresto di gestori di monete virtuali, non convenzionali, Business e Network improbabili con essenza di schemi Ponzi.
Si pensi che gli Stati minacciano le persone se non pagano le tasse nella valuta avente”corso legale”, come il dollaro negli USA e l’Euro in Europa. Infatti, sono gli Stati a conferire un valore intrinseco alla propria valuta. Ma le politiche economiche fallimentari che permettono l’uso di valute senza controvalore è divenuto ormai, abuso!
La voragine debitoria si allarga a dismisura sempre più. Se una Banca Centrale dovesse malcapitatamente fallire, potrebbe causare il cosiddetto “effetto domino” e dare un motivo in più alla diffusione delle valute digitali. I mercati sono “drogati“, resi dipendenti da iniezioni di montagne di denaro senza valore, come i tanto usati QE, anche da Mr. Draghi.
Attualmente le criptovalute sono monete ad alto rischio. Andrebbero assimilate ad un investimento speculativo, alla pari di qualsiasi altro come il forex, le opzioni binarie, ecc. . Se vuoi investire in questi mercati, ti consiglio un’esposizione massima del 1-2% del capitale, come ampiamente trattato nel mio ultimo libro alla trattazione delle “6 leggi della Finanza”.
Ormai anche le transazioni svolte attraverso le banche online sono tutte digitali, quindi, qualora le cripto vengano efficacemente regolamentate, potranno divenire un bene pubblico. La vedo dura perché regolamentare significa portare alla luce del sole e l’anonimato farebbe cessare l’appeal su tale valute, per problemi di identificazione del sommerso.
Dovessi lasciarvi con delle previsioni, mi sbilancerei dichiarando che:
Aprire un portafogli è certamente una buona idea e nei prossimi video vi spiegherò sinteticamente come fare, basandomi su Blockchain e un contributo giornalistico di cui si ringrazia Skytg24.
Minare (da “To Mine” =estrarre) significa semplicisticamente appropriarsi di porzioni di Bitcoin generati e rilasciati casualmente dalla rete. Mi spiego meglio! Per poterne ricevere bisognerebbe dotarsi di strumentazione tecnologica ad alto costo, capace di generare notevole potenza di calcolo. Più alta è la potenza di calcolo e più alte probabilità avrò di riceverne dalla rete! Necessiterebbero grossi fondi per approvvigionarsi di PC idonei, enormi server, software Guiminer, apparati miner (anche su Ebay), kit per elevare la potenza di calcolo e configurazione.
Devi innanzitutto sapere che la rete bitcoin funziona in strutture di dati chiamate in gergo “catene dei blocchi”. La principale piattaforma di negoziazione di cryptovalute si chiama appunto “Blockchain“.
I sistemi monetari convenzionali stampano valute senza valore intrinseco e la emettono in circolazione tramite le Banche Centrali.Il Mining, invece, è stato ideato dai fondatori del sistema (ancora sconosciuti, si parla di tale Satoshi Nakamoto) per risolvere il problema di come emettere nuova moneta digitale.
Il sistema è stato progettato per “elargire” bitcoin come premio ai componenti della rete che forniscono potenza elaborativa per fortificare la stessa. Poi, casualmente, la rete distribuisce bitcoin proporzionalmente alla potenza aggiunta. Capisci ora perché nascono decine di siti nei quali ti puoi iscrivere, anche gratis, e puoi invitare i tuoi amici? Per aumentarne la potenza di calcolo, magari reinvestendo i versamenti dei sottoscrittori!
Chi lo ha fatto tra i primi, attualmente può vantare migliaia di Bitcoin in portafogli e pensa solo al fatto che alla metà di Maggio 2017, essa ha raggiunto il prezzo record di 1700$ per renderti conto delle grandezze di cui parliamo!
Attualmente il sistema si auto regolamenta ed ha fortemente ridimensionato il guadagno medio giornaliero per singola macchina. E’ passato a pochi centesimi, inducendo i minatori a unirsi nelle cosiddette “mining pool”, per garantire un afflusso di denaro più costante rispetto al solo mining.
Una cosa che in pochi sanno è che banche e aziende USA hanno finanziato la programmazione della Blockchain. Voglio farti capire che le banche conoscono benissimo le potenzialità delle valute digitali, tanto da entarci da protagoniste. Molte altre, insieme ad istituzionali, investono pesantemente su questa tecnologia.
Il continuo aumento della domanda, determina e determinerà l’elevazione del prezzo. Investire una minima percentuale del proprio patrimonio, secondo i consigli tratti dal nosto libro, è senz’altro un’ottima idea in ottica di diversificazione speculativa del portafogli.
Abbiamo visto che minare una criptovaluta è sicuramente un sistema che ha bisogno di professionisti superpagati. Dopo aver perso le speranze per farlo da soli, le uniche semplici alternative, dopo aver aperto un e-wallet, un portafogli elettronico su Blockchain, sono:
La compravendita dal e-wallet. Acquisto di pacchetti in uno dei migliaia di siti o Network che “noleggiano” a investitori i “miners” per minare criptovalute, non solo BitCoin, ma anche LiteCoin, Ripple, etc. Più grosso sarà l’investimento e maggiore sarà la capacità di calcolo e di creazione di capitale.
Si potrebbero acquistare anche CFD, diffusi e conosciuti strumenti, ma solo se hai acquisito capacità di trading!
Strano ch non ci siano degli ETF che diversifichino il rischio sulle crypto, ma so che sono n fase avanzata di produzione!
Infine, se sei completamente a digiuno in finanza, ti consiglio di iscriverti gratuitamente ad uno dei seguenti servizi, o anche a tutti, dopo aver effettuato l’ingresso nella piattaforma Blockchain, per beneficiare del potere del mining. Se vorrai, potrai effettuare Upgrade a pagamento per aumentare le capacità di estrazione, tramite il versamento di piccolissime somme dal tuo account, verso il Miner. Alcuni servizi gratuiti, con possibilità di Upgrade, sono:
–BITMiner –BITFun –KryptoTrend –BRMine –EOBot –Genesis Mining –BTCProMiner
Oggi sveliamo i segreti del Bitcoin con questo che è il nostro terzo capitolo sulle criptovalute. Considerato l’alto interesse e gli alti guadagni che gravitano attualmente attorno a questo fiorente ambito della Finanza. Affronteremo argomenti di grande interesse, quali:
Il Bitcoin ormai è una realtà consolidata!
Si pensi che in Giappone dal 1 Aprile 2017, ha finalmente un “corso legale” cioè viene accettata comunemente come lo yen. E’ l’unica criptovaluta virtuale ad aver sviluppato un un sistema di strumenti di pagamento, scambio e prelievo paragonabile a quello di una valuta tradizionale, anche e soprattutto in mobilità con App avveniristiche! Anche molti professionisti Italiani, benché la moneta digitale non abbia corso legale, iniziano ad accettare pagamenti in Bitcoin, tramite una semplice app che accredita il controvalore in tempo reale tramite la lettura di un QR code.
Ma attenzione! Non abbiamo detto che Bitcoin è la migliore criptovaluta, ma solo che è la più sviluppata, almeno attualmente! Per tale motivo, tra alti e bassi nel suo grafico, continua a espandersi a livello globale, anche se in Europa siamo fanalino di coda per volumi di scambio. Di contro, paesi come la Cina, la Corea, le Filippine e l’Indonesia sono primatiste nel numero di transazioni e d’utilizzo, mentre il Giappone, stranamente, è arrivata subito dopo a subodorare questa grande opportunità, ma ha già sorpassato tutti, intelligentemente direi!
Mentre i nipponici hanno dichiarato precocemente amore eterno al Bitcoin, Governi come il Cinese, non hanno ancora leggi chiare in materia e continuano a valutare le criptovalute come mero sistema di riciclaggio di denaro sporco, analogamente a tutte le nazioni “più evolute” come le europee e americane!
Come abbiamo più volte dichiarato, prevediamo che tutto il denaro circolante possa tramutarsi in digitale, come insegna l’evoluzione delle transazioni online. In un battibaleno potrebbe scomparire il “sommerso”, l’onere di dover stampare banconote o coniare fastidiose monete, ecc. E’ semplicemente il futuro, e a nostro parere, non si potrà arrestare!
Come già annunciato, sempre più Aziende accetteranno Bitcoin come mezzo d’elezione di pagamento, consideratone l’elevazione delle quotazioni record che tenderanno certamente ad alzarsi, non a diminuire! Fatti una domanda: vendi un qualcosa, percepisci Euro, l’Euro è attualmente in rialzo sul Dollaro, ma tu hai una valuta che si apprezza? Una valuta che ti permette di acquistare di più? Certamente no!! Immagina ora se ricevessi Bitcoin dalla tua transazione, una valuta che in soli 7 anni è passata da 0,05 € a 2500€, e che non accenna ad arretrare, cosa ne penseresti? Lascio a te, ogni conclusione!
Perchè il Bitcoin potrebbe salire?
Per tanti motivi! La predetta legge nipponica ha dato fiducia alla valuta, e la fiducia è la vera benzina della finanza. Tutto l’oriente può commercializzare solo col Giappone in Bitcoin, al momento. E’ una vera e propria furbata! Tutti si accoderanno quando vedranno i risultati nipponici.
Senza dimenticare che il mondo intero che nel 2020, si riverserà in Giappone per le Olimpiadi e potrà spendere non in Yen, ma in bitcoin e vivere in una nuova era economica, in un paese completamente digitalizzato! Questa sfortunata ma progressista nazione, non poteva non diventare l’epicentro dell’ennesima rivoluzione tecnologica, come è stato in passato. Parliamo della terza economia al mondo, e lo yen è la seconda valuta globale per liquidità e volumi di scambi nei mercati. Se non hai investito nel Giappone, ti consiglio di farlo quanto prima, magari con un ETF area Pacifico!
Come dicevo, Il resto del mondo non starà a guardare, e seguirà a ruota. Dapprima le economie minori in cerca di riscatto, e poi le più grandi che arriveranno in ritardo. I panorami finanziari saranno completamente ridisegnati e non avere criptovalute in portafogli sarà da mentecatti. Ti consiglio di diversificare il tuo patrimonio, anticipando il trend del prossimo futuro, per continuare a garantirti sicurezza economica e autonomia finanziaria per te e i tuoi cari.
Per comprendere quanto devi investire in cripto, ti consiglio di leggere il mio Amazon Bestseller, nel quale ho già trattato questa opportunità, molto prima di tanti altri. A fondo articolo
Perché tradare le criptovalute?
Forse non sai neanche cosa significhi il termine “tradare”! Esso deriva dall’inglese “To Trade“, commercializzare, compra-vendere. Riassumo tutto in un brevissimo video che ti consiglio di seguire con estrema attenzione:
Penso sia davvero opportuno imparare innanzitutto a comprarle e poi, perché no, a venderle per moltiplicare i guadagni. L’acquisto rientra in quelli che io faccio rientrare nelle “speculazioni”, come il Forex, le opzioni, i derivati, ecc. Non dimenticare però che un investimento di questo tipo andrebbe visto in una doppia ottica:
-Scambio tra valute (Euro per Bitcoin) per accantonare una incredibile riserva di valore con impressionanti capacità di apprezzamento (exchanging in gergo);
-Massimizzare il rendimento, facendo del mining o speculando col trading.
-Si può iniziare a fare exchanging con investimenti esigui di 2-300€ in determinate piattaforme di cui parleremo nel prossimo articolo. Il trading, lo so, non è per tutti ed anzi è per molto pochi. Qui scatta la vera grande differenza tra coloro che vogliono accumulare per “proteggersi le spalle” e tra coloro che ambiscono alla libertà finanziaria! Fai la tua scelta.
Un altro segreto che devi assolutamente apprendere su questo mondo a sei zeri, è certamente la possibilità di partecipare ad una I.C.O. (Initial Coin Offering). Cos’è? E’ molto semplice! Hai mai sentito parlare di I.P.O. per le azioni, cioè delle nuove collocazioni sul mercato? Orbene, le I.C.O. sono il corrispettivo per le criptovalute. Saper riconoscere in anticipo, le migliori I.C.O., potrebbe produrre notevoli benefici al tuo portafogli!
Si ma il segreto dov’è? La cosa che pochi sanno è che prima di immettere una nuova valuta nel mercato, si potrebbe partecipare a una pre-asta per spuntare un prezzo molto inferiore rispetto al prezzo di quotazione iniziale!
Immagina ora di fare una cosa del genere con la grande quantità di valute digitali che vengono emesse ogni anno, da ora in futuro! Spero tu abbia già fatto due calcoli. Questo è il sogno di ogni trader: investire poco per guadagnare tanto! Ovviamente, non tutte le I.C.O. sono affidabili, ma pensa se esistesse un sistema per capire come selezionarle! Ebbene esiste. Ma lo spiffero solo ai membri del mio team e ad alcuni miei amici intimi. Non contattarmi perché non lo svelerei!
Ricapitolando, acquistando modeste quantità di criptovalute, ti riservi la possibilità di accumulare una riserva ad alto valore per il futuro, hai la possibilità, qualora tu abbia già le competenze, di poter tradare in maniera attiva, e hai la possibilità di partecipare a esplosive I.C.O.! Niente male davvero per un settore che in Italia e nel mondo meno evoluto pochi conoscono!
Le Criptovalute hanno dei limiti?
Un fenomeno curioso è quello delle imprese che si stanno allontanando dal bitcoin per costruire nuove piattaforme. Il mercato attualmente vede un solo re, il Bitcoin, tutte le restanti iniziative porteranno solo capitali all’interno del sistema.
Le valute su stanno moltiplicando a vista d’occhio, ma la corte rimarrà ristretta a poche grandi valute, che oltre al Bitcoin, saranno l’Ethereum, il Ripple, il Litecoin, il Monero e il Dash. Molti pensano che il bitcoin sia già diviso, che molta gente non lo utilizzi. Ma tu, utilizzeres
ti una valuta che si apprezza settimana dopo settimana, quando puoi scegliere di utilizzarne un’altra? Certo che no! Mantenendo le cripto in portafogli, avrai delle belle soddisfazioni!
L’unico vero ostacolo alla crescita, è derivato dalle diatribe tra sviluppatori e miners. Sinteticamente, il boom del bitcoin è stata agevolata dalla capacità di vari players con interessi opposti che al momento, ha premiato davvero tutti. Da una parte abbiamo gli sviluppatori progettisti, dall’altro i minatori che allargano la rete d’influenza. Le tensioni nascono dal noto “accordo di Hong Kong”, siglato da rappresentanti di ognuna delle due categorie e poi rinnegato da altre fazioni, per i protocolli SegWit e 2MBcap.Si sono reincontrati ed hanno trovato un compromesso, noto come “accordo di New York“. Risultato: le tensioni continuano ad esistere e si paventa addirittura una scissione, a mio modo di vedere…molto difficile!
Questa cosa ha influito sul prezzo? Difficile a dirsi, perchè il Bitcoin è arrivato (al momento in cui scriviamo) a 3000$, forte livello psicologico, per poi riportarsi giù! Seguiremo la cosa e ne scriveremo un nuovo articolo.
La risposta è decisamente, SI! L’argomento sarà completamente sviscerato nella nostra nuova pubblicazione che si propone nuovamente di divenire Bestseller come il precedente. Ti basti dare un’occhiata all’andamento del prezzo di mercato delle criptovalute per capire che sono tutte in costante guadagno. La più solida e datata criptovaluta è sicuramente il bitcoin.
Ma non esistono solo i bitcoin, infatti, solo per esempio, vai a sbalordirti sul grafico di ethereum, litecoin, ripple per renderti conto delle strabilianti performance delle criptovalute.
Ma quali sono i motivi di questo continuo trendUP? Queste alternative valute digitali che di fatto, tagliano fuori le banche e gli istituti di credito, sono sempre più accettate all’interno del sistema finanziario. Le poltrone dei bancari e dei personal banker, iniziano a tremare ed essere traballanti. Sempre più siti online accettano il pagamento in bitcoin o in litecoin e i veri esperti ( come un certo Bill Gates che le accetta in Microsoft) le ritengono comunque la moneta del futuro digitale.
Se a ciò si aggiunge che ormai è percepita globalmente la totale sicurezza delle transazioni e della gestione dei dati sensibili, unita ad una semplicità di utilizzo del portafoglio virtuale, il gioco è fatto. Rammento di interpretare questo investimento come una speculazione, quindi interessando una piccola percentuale del tuo capitale (1-5%).
Tipologie di piattaforme
Questa è la prima distinzione sintetica che potrai trovare su internet! Posso dire di esser stato il primo in assoluto a realizzarla! La piattaforma è uno strumento che andrebbe scelto in relazione all’uso che se ne devi fare. Come abbiamo scritto nell’articolo precedente, le possibilità che hai con le cripto, essenzialmente sono la Riserva di valore, la costruzione di un nodo, il prestare con un ritorno, il Mining, il Trading e la partecipazione alle I.C.O. Per tali operazioni ci serviremo delle seguenti piattaforme crittografate.
1.Exchanging
Orbene, per iniziare ad accantonare riserva di valore, bisogna “scambiare” la nostra valuta in criptovaluta tramite piattaforme di exchanging, alle quali daremo il nome di “Wallet“, perché ivi formeremo, custodiremo, scambieremo il nostro portafogli di criptovalute. Sarà il nostro conto corrente bancario, e noi diverremo la banca di noi stessi. Dovrai primariamente prediligere e accantonare sua maestà il Bitcoin, o altre cripto ad alta capitalizzazione. Non ti preoccupare perché questi sono ambienti
ad alta sicurezza, debitamente crittografati e inespugnabili agli hackers, perché invisibili e inaccessibili se non da te. I principali wallet che mi sento di consigliarti, sono quelli che ho già testato, e sono: Blockchain, Bitstamp, Copay,Changelly, Coinbase e CoinMama. In queste piattaforme potrai solo fare riserva di valore, anche se quotidianamente ampliano la gamma dei servizi disponibili. Cambiare denaro tradizionale in cripto, costa una commissione orientativa di 9€ su Blockchain e 20$ su Bitstamp. Ricorda che ogni passaggio di denaro avrà un costo.
Ma ti piacerebbe acquistare bitcoin senza account, per evitare completamente tracciamenti e identificazioni? La soluzione
è Indacoin o Bitit i cui portali hanno sono tra i siti più veloci per l’acquisto di bitcoin. Dimentica lunghe e laboriose procedure di verifica identità, perché non dovrai nemmeno sottoscrivere un
account. Basterà registrarsi, per iniziare subito a comprare bitcoin ed ethereum con carta di credito o debito Visa e MasterCard, ottenendo in più fantastici sconti sui successivi acquisti.
Infine, ero convinto che i wallet potessero essere reperiti solo online, mi sbagliavo! E’ nata la ledger wallet Nano S, che non è altri che un ritrovato tecnologico nel quale è possibile conservare bitcoin o qualunque altra moneta digitale, grazie ad una semplice e evoluta chiavetta USB crittografata e sicura da portare con se. Pensa che permette di gestire il tuo portafoglio tramite un pc, oppure con un tap direttamente dal suo mini display. E’ protetta da un codice PIN, ed è possibile fare un backup completo per evitare di perdere i propri bitcoin in caso di rottura o smarrimento. L’ho acquistata a 85€ tutto compreso, e i tempi d’attesa sono di almeno 2 mesi!
Questo strumento potrà esserti utile negli scambi per quantificare quanto ti necessita in altra criptovaluta:
2.Exchanging-Trading
Per iniziare a pensare di tradare (comprare e vendere), dovrai trasferire dai wallet, porzioni di conto in Bitcoin o altro, verso ulteriori piattaforme di exchanging, cambiandole in altre cripto più appetibili. Questa operazione risulta necessaria qualora tu voglia comprare o vendere cripto minori e più performanti per moltiplicare le tue capacità di guadagno.
Da trader ti avviso che tali piattaforme sono abbastanza complesse e non sono proprio per tutti anche a causa dell’alta volatilità. Bisogna averesperienza nell’ambito finanziario e masticare già nozioni di trading, altrimenti preparati ad una disfatta precoce. Le piattaforme testate in questo ambito sono: Poloniex, Kraken, Bittrex.
Attenzione però, non confondere queste piattaforme di exchanging-trading con i Broker. I Broker sono esperti in altri strumenti speculativi come il Forex e in ciò che spacciano quali criptovalute, ma di fatto non lo sono: i C.F.D.(Contract for Difference). Quindi, occhi aperti e non fatevi rifilare ottone per oro, riempendovi, per giunta, di commissioni d’intermediazione e spread. I CFD sono una cosa e le cripto un’altra, chiaro? Le piattaforme di Broker famosi, sono: Plus500, Market.com, Avatrade, Ufx, Trade360 ecc.
3.Mining
Più che piattaforme, sono dei semplici software scaricabili sul tuo PC Windows, Mac, tablet o iPad, o siti, che permettono di creare criptovalute. Dai Bytecoin agli Ethereum, dal Monero ai classici Bitcoin. Ve ne sono a migliaia, ma è meglio fare una considerazione prima di accedervi. Le valute si “minano”
aumentando la potenza di calcolo dei server, quindi, facendo lavorare la tua macchina ininterrottamente alla causa. Ma la spesa vale l’impresa? La maggior parte delle volte no. Prova a scaricare Minergate o Bitminer a semplice titolo esemplificativo e ti renderai conto che potrai guadagnare una risicata commissione dell’1,5% sulle monete che hai creato. Poi, grazie alla funzione “Smart Miner“, il programma minerà in automatico le criptovalute al momento più redditizie. Prova e fammi sapere cosa guadagnerai: una ceppa, se tieni conto del consumo di corrente!
4.Lending
Qualora tu non avessi adeguate potenzialità d’investimento, o qualora volessi prestare una porzione delle tue cripto, dietro compenso, ti presentiamo il Lending (prestito). Le piattaforme di prestito sono siti in cui si è in grado di prendere in prestito da qualcuno o dare a qualcuno Bitcoin. Come nel settore bancario, colui che riceve il prestito (mutuatario) accetta di comminare un tasso di interesse specifico al creditore, per ottenere il BTC.
Sono società globali che funzionano in peer-to-peer. La registrazione richiede solo pochi secondi e potresti accedere al tuo primo investimento in bitcoin, in pochi minuti, qualora hai le garanzie opportune. Sono siti completamente gratuiti e non si dovrà pagare alcuna commissione, perchè guadagnano tra la differenza del prestato ed il riavuto, come le agenzie di prestito. Le piattaforme strutturano l’intero processo nel modo più equo e trasparente possibile. Ecco alcuni vantaggi rispetto alle banche finanziarie normali:
Perchè richiedere un prestito Bitcoin?
Qualora tu abbia una nuova idea di business, tu voglia avviarti al Trading, tu voglia costruire un nodo Bitcoin per il mining autonomo, tu voglia consolidare il tuo Business, ecc.
Immagina di dover pagare il 5% al mese per il prestito, e di realizzare il 50%! Hai capito perchè potrebbe essere un’opportunità? Le migliori Società di Lending sono: Coinstaker.com o Bitbond.com.
Come si preleva il denaro reale?
Questa è una delle domande che mi si rivolge più spesso! A parte il fatto che sarei uno stupido se andassi a disinvestire uno strumento che va a bomba, attualmente non pago neanche in Bitcoin, per non sottrarre riserva di valore che giornalmente si avvalora sempre più. Qualora non l’avessi capito, io non ho ancora prelevato e non ne ho alcuna intenzione al momento. Asseconda l’investimento in criptovalute, a qualcosa che hai compiuto e che non ti serve nell’immediato, altrimenti non penso ne valga la pena!
Se proprio devi prelevare, potrai farlo dai wallet che prevedono la carta ricaricabile che potrai ricevere a casa a fronte di una commissione di spedizione e una di prelievo, al momento, di circa 10$. Alternativamente, potresti aprire un wallet con Spectrocoin, che è tipo blockchain, che per 8$ t’invia direttamente a casa una carta di debito su cui puoi girare tranquillamente I tuoi bitcoin ed usarla x fare acquisti o prelevare in qualsiasi sportello bancomat del mondo. Ma ripeto che ogni giorno assistiamo a novità nel settore e la tecnologi, unita alla concorrenza, porterà notevoli cambiamenti nei prossimi anni, a favore della clientela!
La volatilità delle Cripto
Quando si parla di volatilità, si associa impropriamente il termine di “bolla speculativa“. In realtà la volatilità non è altro che la misura della variazione percentuale del prezzo di uno strumento finanziario nel corso del tempo. La volatilità storica deriva dalla effettiva serie storica dei prezzi misurabile nel passato. La bolla speculativa è invece una particolare fase di mercato caratterizzata da un aumento considerevole e ingiustificato dei prezzi di uno o più beni, dovuto ad una crescita della domanda repentina e limitata nel tempo. Fatta questa opportuna distinzione, non puoi sperare di operare con strumenti finanziari stando lontano dalle bolle, impossibile! Esse non sono eccezioni straordinarie, ma sono fenomeni del tutto normali in economia che servono a sorreggere gli scambi. Sono la naturale prova dell’innovazione nei più diversi settori, come il boom del web dal 1990 e il boom delle criptovalute dal 2010.
Ritengo che se manchi d’approfittare dell’enorme plusvalore di una bolla, perderai la possibilità di accumulare abbastanza denaro per affrontare dignitosamente la prossima bolla (forse la robotica). Guardiamo in faccia la realtà, siamo qui per cavalcare un’onda pazzesca, senza paura e timori tramite l’efficace informazione!
La cosiddetta “bolla cripto” nasce con la crittografia delle informazioni, che significa “scrittura nascosta”, ovvero dei metodi per rendere un messaggio o una transazione non comprensibile/intelligibile a persone non autorizzate a leggerlo.
Ciò renderà inutile la centralizzazione delle informazioni perché ognuno provvederà di per se, ognuno si gestirà la propria banca nei wallet, asfissiando così il sistema bancario e i sistemi del debito instaurati dai Governi nazionali. Queste istituzioni stanno già correndo ai ripari, perché sempre più consapevoli della loro inutilità nel saper gestire il singolo emancipato cittadino.
Ma tornando all’argomento di base, è ineludibile che la volatilità nelle criptovalute sia così alta a causa della formazione di una bolla. Studiamo meglio questo fenomeno, analizzandone le fasi:
L’esplosione della bolla speculativa è legata anche:
La bolla cripto, secondo il mio modesto punto di vista, è ancora nelle fasi iniziali della “bolla speculativa” nella quale non viene adeguatamente valutato il reale valore dei tantissimi progetti, ma solo il fatto di dire: “io ci sono”! Le cripto vanno su e poi giù, senza apparenti motivi ma io posso assicurare che molti movimenti sono tipicamente istituzionali, e sono la prova che essi sono già a mercato per guadagnarci molto più di noi, piccoli risparmiatori.
L’abbiamo detto tante volte, l’investimento in cripto è speculativo, e devi saper affrontare la grande volatilità di questo mercato, soprattutto quando ti va contro, comprendi? La volatilità è cementata al sistema, per almeno alcuni motivi fondamentali:
Quindi, l’investimento in cripto come riserva di valore sarà nelle mani di coloro che avranno la freddezza di mantenerle nel lungo termine, a dispetto dell’alta volatilità. I trader, hanno altro tipo di competenze e missioni da affrontare!
L’astuzia sta nell’individuare le Amazon del prossimo decennio! Un’azione che si acquista a pochi centesimi e schizza a centinaia di Dollari dopo qualche anno, per la felicità propria e della propria famiglia!
Per me questa è solo la solita ripetizione tratta dal titolo del mio Amazon Bestseller: Risparmio accantono investo guadagno!Come applicare realmente questi consigli:
Ed ecco qui, finalmente direi, il nostro Amazon eBook che spiega dettagliatamente cosa sono i bitcoin, come guadagnarci in concreto e come gestire le criptovalute.
“Non avrei mai pensato di potermi trovare, un giorno,completamente immerso nella più grande rivoluzione economica come quella che attualmente stiamo attraversando grazie alla diffusione delle criptovalute“.
Finisce con le nostre risorse private per fare in modo che il libro sia solo un inizio, un tramite per poi sfociare in percorsi comuni ne nostri canali che hanno solo un interesse: concedere valore ai terzi, per diventare un valore per essi!
Quest’opera è distribuita secondo i miei tre pilastri fondamentali: una prima parte INFORMATIVA che potrai leggere gratuitamente, una seconda sezione FORMATIVA dove spiego il da farsi e la terza parte prettamente ATTUATIVA nella quale insegno come fare praticamente per iniziare!
Non può assolutamente mancare nella tua libreria! Non mi piace vendere una scatola chiusa e per tale motivo te ne mostro il sommario degli argomenti, in anteprima:
Come se non bastasse, ad ulteriore garanzia, potrai leggerne i primi capitoli, direttamente su Amazon,cliccando qui per l’eBook ocliccando qui per il cartaceo!
Ti attendiamo anche sulla nostra nuova pagina Facebook, per aggiornamenti sull’argomento, ovviamente “Bitcoin Superstar“.
Spero di esserti stato utile! Non dimenticare “work hard”, informati adeguatamente e lavora duro, perché se non lavori duro non arriverai mai ad una mazza! Attendo un tuo commento!
Amazon Bestseller e Investitore oculato
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Disclaimer:
Questo articolo viene diffuso a solo scopo didattico e NON può essere considerato sollecitazione all’investimento. Il sito web non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate. Ti esorto a contattare il tuo personal banker per concordare un piano secondo le tue propensioni al rischio. Grazie!